La pandemia che da marzo 2020 ha colpito duramente il nostro Paese ha generato forti ripercussioni in termini economici, sociali e soprattutto di vite umane. Fin dal primo momento, Atitech è stata in prima linea per garantire sostegno ai cittadini di Napoli e alla Campania. Nelle prime fasi della pandemia, la società guidata da Gianni Lettieri, si è attivata per potenziare le forniture di dispositivi di protezione individuale, donando alla Regione Campania 20.000 mascherine FFP2, in un periodo in cui era difficile reperirne.
Nei mesi successivi, dopo il lockdown e alcuni timidi segnali di ripresa, una nuova ondata ha esacerbato l’impatto della pandemia nel Meridione, colpendo duramente il sistema sanitario e amplificando le diseguaglianze sociali, soprattutto ai danni dei ceti meno abbienti. In questo contesto, è nata l’idea di Gianni Lettieri e del management di Atitech, di riaprire per il periodo natalizio la mensa aziendale, momentaneamente in disuso, per offrire pasti caldi alle famiglie bisognose della zona. Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, nell’ambito di questo progetto, e grazie al contributo dei cuochi di Fratelli La Bufala e dell’Associazione Larsec, sono stati consegnati 150 pasti al giorno a 50 famiglie delle aree di Secondigliano, di San Pietro a Patierno e del Rione Sanità. In tale occasione, il Presidente di Atitech, ha sottolineato che il preciso momento storico richiedeva il contributo di tutti e che ognuno avrebbe dovuto fare il possibile, nel proprio piccolo o con maggiori mezzi, rivolgendo un pensiero solidale agli altri.
Il 2020 si è chiuso con una speranza: la diffusione dei primi vaccini contro il Covid-19. Nell’ambito dell’individuazione di spazi idonei alla somministrazione degli stessi, Atitech non ha voluto far mancare il proprio contributo, mettendo a disposizione uno dei suoi hangar presso l’Aeroporto di Capodichino. In questo spazio è stato allestito uno dei più grandi hub vaccinali del Meridione che, con ben 10mila metri quadri, ha contribuito a una forte accelerazione della somministrazione di vaccini nell’area di Napoli. Un luogo di partenza come l’hangar di un aeroporto internazionale è stato dunque trasformato, grazie al contributo di Atitech e del suo Presidente Gianni Lettieri, in un luogo per la ripartenza, messo a disposizione gratuitamente per Napoli e per il territorio campano.