HUB VACCINALE CAPODICHINO

In Atitech è stato aperto il più nuovo hub vaccinale di Napoli. Quello ospitato nell’hangar Atitech dell’aeroporto di Capodichino è il più grande hub della Campania e tra i più grandi d’Italia. Realizzato su una superficie di 10mila metri quadrati, dotato di 32 box per la somministrazione dei vaccini, può arrivare a vaccinare fino a 8.000 persone al giorno.

Vi confluiranno cittadini campani delle tre Asl presenti sul territorio della provincia di Napoli. L’Hangar è stato dato gratuitamente in gestione da Gianni Lettieri, patron di Atitech e allestito dalle Asl con lo spazio per le file di ingresso, i 14 box di accettazione, i 32 box vaccinali e l’area di attesa di sicurezza dopo la somministrazione.

Per mettere a disposizione della Asl questo spazio Lettier,i e il management di Atitech, hanno chiesto ai lavoratori e alle maestranze uno sforzo straordinario per spostare gli aerei che sostavano in riparazione nell’hangar Avio 2 smistandoli negli altri hangar. Questo lavoro è stato fatto con grande passione e in tempi record da tutti i dipendenti, spinti anch’essi dal desiderio di dare il loro contributo e di aiutare i concittadini e le istituzioni nella campagna vaccinale, in un momento difficile di crisi sanitaria.

Complessivamente, ogni giorno, saranno impegnate 150 unità del personale, tra medici e infermieri, delle tre Asl. All’esterno è stato organizzato un parcheggio gratuito di 250 posti auto per i cittadini convocati.

L’hub vaccinale è stato realizzato in virtù dell’enorme aumento delle vaccinazioni previste dal mese di maggio.

Si tratta del quarto hub stabile della città di Napoli, dopo quelli della Mostra d’Oltremare, della Stazione Marittima, della Fagianeria di Capodimonte e del Museo Madre.

All’inaugurazione hanno preso parte il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il presidente di Atitech Gianni Lettieri e i direttori generali delle Asl Napoli 1, 2 e 3.

“L’obiettivo per Napoli – ha spiegato De Luca – è di avere l’immunizzazione con doppia dose di tutta la città per il mese di luglio. Da oggi, possiamo contare anche su questo grande centro vaccinale a Capodichino, forse è il più grande e attrezzato d’Italia. Ora, attendiamo che mandino i vaccini”.

Per Lettieri è un modo per dimostrare vicinanza alla città in un momento difficile. Un atto d’amore verso Napoli che si aggiunge ai pasti caldi garantiti nel periodo natalizio a 150 famiglie bisognose delle periferie e alla Befana solidale per i bambini dei nostri quartieri, è la dimostrazione che le cose in questa città funzionano, se fatte bene.