Un fondo per i dipendenti Atitech
Gianni Lettieri, Presidente della società di manutenzione aeronautica Atitech, ha deciso, insieme al management aziendale, di istituire un fondo per i suoi dipendenti e per le loro famiglie con l’intento di assicurare un futuro migliore ai giovani. Si tratta di un fondo per aiutare i genitori del Mezzogiorno
Il fondo, di 500.000 euro, nasce a beneficio dei dipendenti di Atitech. Nello specifico, è destinato ai lavoratori con almeno dieci anni di anzianità aziendale e serve per coprire i costi di avviamento per le attività professionali e imprenditoriali dei giovani, per contribuire al pagamento delle rette universitarie per i figli dei lavoratori, che desiderano formarsi e studiare fuori sede o all’estero e, infine, per sostenere le spese mediche non coperte dagli istituti previdenziali e assicurativi. Il Presidente di Atitech ha molto a cuore il benessere non solo dei suoi dipendenti ma dei suoi concittadini in genere e, da sempre, cerca di mettere le proprie risorse a disposizione della comunità per contribuire a migliorare Napoli e a dare lustro alla Campania.
Il fondo, come ha avuto modo di precisare Lettieri, nasce con lo scopo primario di investire sui giovani, su una migliore copertura sanitaria del personale di Atitech e sull’avvenire lavorativo dei figli, che resta il principale problema dei padri e delle madri della Campania e di tutto il Mezzogiorno. Il patron di Atitech parte dal presupposto che l’azienda, oltre a dover dare conto agli azionisti ed essere profittevole ed efficiente, debba rappresentare ed essere considerata dai dipendenti un bene, uno strumento che può aiutarli ad avere e dare tranquillità economica per il futuro; infatti, quando un dipendente va in pensione, e chiede di poter essere sostituito con suo figlio, Lettieri risponde quasi sempre in modo affermativo, accordando questa possibilità di alternanza padre-figlio.
Fin dalla sua presidenza nell’Unione degli Industriali, ha sempre ritenuto fondamentale che i giovani partenopei non si accontentassero del posto fisso, ma mirassero a fare impresa e a creare lavoro per se stessi e per gli altri. Lui ci ha sempre sperato, per creare più imprese per colmare il gap che separa il Sud Italia e dal nord e dal resto d’Europa, ed ha sempre pensato che i napoletani, con la loro creatività, il coraggio e la grinta, abbiano una marcia in più per farcela.
Per accedere al fondo i dipendenti non dovranno fare altro che compilare un modulo da inoltrare all’azienda, dopodiché la domanda passerà al vaglio di una commissione composta dal Direttore Finanziario, dal Direttore Generale, da quello dei servizi di manutenzione e del personale, che si occuperà di valutare la compatibilità della richiesta. Qualora questa venga approvata, dovrà poi ricevere la conferma del Presidente.